Pane di segale

Vallese, la culla del pane di segale AOP

La segale è l’unico cereale in grado di adattarsi alle condizioni climatiche estreme tipiche della montagna (freddo invernale, copertura nevosa per lunghi periodi, caldo estivo, siccità). L’importante ruolo svolto dal pane di segale nell’alimentazione quotidiana dei vallesani è testimoniato già da scritti risalenti al 1209. Il pane di segale era un prodotto agricolo che poteva essere conservato per lunghi periodi, essenziale per l’alimentazione degli abitanti della valle. Il pane di segale vallesano DOP, cotto dai mastri fornai, permette di mantenere la coltivazione di questo cereale nel Vallese, salvandone gli splendidi paesaggi. Questo prodotto tipico crea un prezioso legame tra consumatore, fornaio e contadino. Ancora oggi il pane di segale vallesano DOP conserva lo stesso aspetto di 100 anni fa ed è sempre buono e ricco di fibre come allora.

  • Fatti e cifre

    90% di farina di segale

    Preparato con almeno il 90% di farina di segale

  • Fatti e cifre

    Più di un milione di pani da 500 g

    Ogni anno viene prodotto più di un milione di pani da 500 g

  • Fatti e cifre

    1209

    La sua presenza accertata nel Vallese risale al 1209

  • Fatti e cifre

    Una trentina di produttori

    producono la segale utilizzata per preparare il pane

  • Fatti e cifre

    50 i panettieri

    Nel Vallese sono 50 i panettieri con la certificazione AOP

Da sapere

  • Conservazione : 5 giorni, conservare il pane esclusivamente in luogo asciutto e pulito, preferibilmente avvolto in un sacchetto di lino, cotone o carta, oppure in un contenitore tradizionale per il pane in legno. Il pane non è mai da conservare in scatole di plastica o di metallo e neppure in sacchetti di plastica né in frigorifero.

  • Manifestazioni : eventi con la panetteria ambulante presente principalmente alla Foire du Valais e al Salon des Goûts et Terroirs. Swiss Bakery Trophy ogni 2 anni.

  • Ricetta : farina, acqua, sale, lievito e lievito naturale

Un alimento sano

  • Contiene poco glutine. Più la fermentazione è prolungata, meno sarà il glutine.
  • È fatto esclusivamente con ingredienti naturali: acqua, sale, farina, lievito e lievito naturale.
  • Senza OGM, conservanti, additivi.
  • Si tratta di un pane integrale che merita un posto di prim’ordine in un’alimentazione equilibrata.
  • È ricco di fibre e contiene numerose vitamine, in particolare B2 e B6, magnesio, ferro e oligoelementi quali lo zinco.
  • Ha pochi grassi e poco zucchero.
  • Ricco di glucidi (carboidrati) complessi, sazia a lungo e permette di soddisfare il nostro fabbisogno calorico in modo equilibrato.
  • La segale viene coltivata secondo i criteri dell’agricoltura non intensiva, preservando così il paesaggio.

Criteri per la denominazione AOP

  • La zona geografica include l’intero Canton Vallese.
  • La farina destinata alla produzione del Pane di segale vallesano AOP è per il 90% esclusivamente di segale e per un massimo del 10% di grano tenero.
  • L’impasto è realizzato solamente con acqua, sale, farina, lievito e lievito naturale.
  • Il pane di segale vallesano cuoce in forno per circa un’ora. Essendo preparato a mano dai maestri panettieri, ogni pane di segale vallesano ha un gusto diverso.
  • Un ente indipendente controlla che sia rispettata una serie di criteri di qualità. Una volta all’anno dei professionisti assaggiano i pani alla cieca.

 

 

Come assaggiare

Con un tagliere vallesano, imburrato, per accompagnare un formaggio o un piatto di carne; a merenda, con della marmellata di albicocche o del miele del Vallese.

Ricette agli pane di segale